Le giornate primaverili sono liete e ridondanti come la primavera di
Antonio Vivaldi, il rinnovamento della natura ha in sè una profonda
armonia e bellezza condizionando progressivamente il
tipico equilibrio degli esseri umani con i fili sottili e invisibili
di un muto, implacabile, spietato e irriducibile desiderio di
continuità e corrispondenza.
Iniziare una giornata di primavera è come caricare un Carillon ,
lasciarla andare avanti costante fino all'ultima rotazione sonante;
lontanti i tempi dell'invenzione 1800, uno strumento musicale
composto da un cilindro rotante con memoria e un pettine con
lamelle, che produce musica attraverso lo sfregamento di questi arnesi,
un congegno.
Il Carillon è un bene molto gradevole, dopo un giro ricomincia la
stessa melodia incisa sulla memoria del cilindro, senza nessuna
sorpresa, proprio come la routine , un amabile ripasso
impreziosito da note scandite e precise.
Il Carillon è disponibile nei mercatini dell'antiquariato e si può trovare facilmente nelle più diverse botteghe del mondo.
Grz.Antonella
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